Ci sono 5 strategie di copywriting per la tua azienda che non puoi non sapere. Si tratta di cinque step da mettere assolutamente in campo per poter cambiare il futuro della tua impresa. Sì, proprio così. Non bisogna mai sottovalutare il potere delle parole. Esse ammaliano, persuadono e creano un legame sempre più stretto con il proprio target di riferimento.

Le parole spingono le persone a:

Con le parole si possono raccontare mille storie diverse, una per ogni impresa. L’importante è che alla base vi sia sempre la verità. Il motivo? Ebbene la prima cosa che devi sapere prima ancora di conoscere le cinque strategie di copywriting è che, nonostante sul web uno possa decidere la sua identità, quando si deve parlare di una azienda all’interno del mondo del business è sempre bene basarsi saldamente sulla realtà. Tutti sanno che le bugie hanno le gambe corte e che una strategia sbagliata, a lungo andare, potrebbe completamente ritornare indietro come un boomerang e compromettere definitivamente la brand reputation di quell’impresa.

Che cos’è il copywriting?

Per poter comprendere al meglio le fondamentali 5 strategie di copywriting per la tua azienda è bene comprendere accuratamente cosa sia il copywriting. Partendo dal significato letterale della parola inglese capiamo che occorra saper scrivere correttamente e in maniera accattivante. Cosa? Dove bisogna saper utilizzare al meglio le parole? Le possibilità sono infinite. Si può scrivere:

Attraverso il copywriting si può entrare in empatia con il cliente che ha voglia di conoscere e capire qualcosa di più sull’azienda, sui suoi obiettivi, sulla sua storia e su chi vi lavora.

I campi di applicazione? Ebbene se si sanno usare correttamente le parole si può spaziare da:

5 strategie di copywriting per non sbagliare mai

Ora quali sono dunque le 5 strategie di copywriting per la tua azienda? Quando si parla della propria attività, della propria storia o dei propri obiettivi bisogna:

  1. Definire il tono di voce, il registro e il punto di vista
  2. Catturare l’attenzione con un incipit accattivante e che rispetti la strategia SEO che ci si è prefissati
  3. Curare la leggibilità del testo rendendolo comprensibile a tutti
  4. Creare un legame, trasmettere empatia.
  5. Condividere emozioni, sensazioni ma soprattutto attimi di vera vita vissuta.

Tutto qui? Certo che sì. In realtà leggendo i 5 step sembra tutto facile e veloce. Così non è. Ogni punto richiede cura e dedizione, ma anche una profonda analisi della propria azienda, dei propri obiettivi e dei competitor. È sempre bene capire come si stanno raccontando le altre realtà, vedere che tono stanno usando e vedere soprattutto se la loro strategia sta o meno funzionando. Si impara, molto anche dagli altri. Si può “copiare” ciò che funziona, ma soprattutto si può evitare di commettere gli stessi errori.

Ogni piattaforma è infine diversa dall’altra. Occorre dunque anche uno studio approfondito delle strategie messe in campo sui social, piuttosto che su un blog o un sito internet da colleghi e competitor. Il motivo? L’attività di copywriting cambia. Non cambia la sostanza. Il testo deve sempre parlare dell’azienda con estrema verità, naturalezza e in maniera accattivante. Cambia però l’uso delle parole. Da una parte possono essere più SEO oriented, dall’altra possono includere emoji e hashtag. Oltretutto sono proprio i social, oggigiorno, ad aprire sempre più porte ai vari brand, a permettere loro di raccontare la loro storia ad un pubblico sempre più ampio in modo da attirare sempre più “curiosi” sul loro blog o sito aziendale trasformando così, testo dopo testo, parola dopo parola, i visitatori in veri e propri clienti.

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