Avete mai sentito parlare di SEO? Si tratta della search engine optimization, ovvero dell’ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca come Google o Bing. Questo strano e complesso mondo racchiude una serie di strategie mirate all’aumento di traffico nei siti web conseguente al posizionamento su delle parole di ricerca. Ogni singola volta che qualcuno digita su Google un termine di ricerca, questi gli fornisce una serie di risultati, restituiti sotto forma di elenco (SERP), l’obiettivo di un SEO Specialist è quello di posizionare al meglio un sito web al fine che compaia sui motori di ricerca per una determinata query di ricerca.

In questo articolo andremo a darvi 6 consigli SEO per il vostro sito web. Questi consigli vi aiuteranno ad ampliare il vostro sito web portando maggior traffico da parte di chi ricerca determinate parole chiave.

1. Ottimizza le immagini

Ottimizzare le immagini in ottica SEO è una pratica essenziale per rendere il tuo sito web veloce e funzionale. Per farlo dovrai:

2. Trova eventuali errori 404

Molti siti web presentano uno o più status code 404, ovvero il codice di stato “non trovato”, attraverso questo status si comunica che il server non ha trovato ciò che è stato chiesto. Si tratta di un gravissimo problema per la SEO che deve essere risolto quanto prima. Per scoprire tutti gli errori 404 del vostro sito web dovrete fare una scansione con un programma chiamato Screaming Frog, perfetto per effettuare un’analisi tecnica dello stato di salute del vostro sito web.

3. Crea un blog

La creazione di un blog aiuta molto il posizionamento in ottica SEO purché sia scritto con alcuni accorgimenti. Innanzitutto cerca di scrivere contenuti interessanti per il tuo pubblico, crea un piano editoriale e distribuisci correttamente gli articoli ogni settimana. Ricordati che Google non apprezza i contenuti troppo brevi, ma premia la completezza. Completezza non significa sempre scrivere tanto, ma banalmente cercare di realizzare un articolo il più esauriente possibile sulla tematica.

4. Metti sempre dei titoli

Dovrete sempre intervallare i vostri testi con dei titoli H2 e un solo titolo principale H1, in questo modo i vostri testi riusciranno ad essere più chiari sia per il lettore che per Google. I titoli aiutano il motore di ricerca a comprendere quali siano le parole importanti per il vostro testo, per questo motivo vi consiglio di inserire la parola chiave almeno nel 75% dei vostri titoli di paragrafo.

Scegliete sempre come H2 le domande o le richieste maggiormente fatte dalla gente su Google. Sarà Google stesso a suggerirvele, basterà digitare la vostra parola chiave su Google e osservare con cura la SERP.

5. Uso e abuso di parole chiave

L’utilizzo della parola chiave nei tuoi testi deve essere abbastanza frequente, ma non troppo, che significa? Poniamo l’esempio di un testo lungo 600 parole, ripetere 5/6 volte la parola chiave sarà sufficiente. Il keywords stuffing, infatti, è un altro tipo di tecnica che utilizza il testo per cercare la migliore ottimizzazione (anche se scorretta). La tecnica consiste nell’inserire nella pagina (visibilmente) testi o parole (soprattutto keywords) che si ripetono un gran numero di volte. Questa tecnica oggi è facilmente riconoscibile e altrettanto penalizzabile da parte dei motori di ricerca.

6. Usa gli elenchi puntati

Usa sempre elenchi puntati all’interno dei tuoi testi. In questo modo otterrai non solo un contenuto semplice da visualizzare per i tuoi lettori, ma anche un tipo di contenuto che piace a Google. Il motore di ricerca ama gli elenchi puntati o numerati che spieghino dettagliatamente ciò di cui si sta andando a parlare. Per questo motivo ti consigliamo di farne uso all’interno dei tuoi testi.

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